Uno dei grandi vantaggi degli estrattori di succo è che permettono di conservare i succhi freschi più a lungo: lavorando a una velocità più bassa, gli estrattori, al contrario di centrifughe e frullatori, mantengono intatta una percentuale maggiore di vitamina C, in quanto, non surriscaldano i cibi e li pressano invece che tritarli.
In questo modo il succo preparato con l’estrattore può anche essere consumato più in là nel tempo (non oltre 1 o 2 giorni, naturalmente), mentre un succo preparato con una centrifuga o con un frullatore non dura più di 10 minuti, o per meglio dire, la vitamina C contenuta in esso non dura più di 10 minuti. Esistono dei modi semplici, comunque, per conservare i succhi freschi estratti.
Vediamoli insieme.
Come conservare i succhi freschi: i contenitori sottovuoto
La ragione fondamentale per cui i succhi vanno a male o comunque perdono la metà del proprio apporto di vitamina C, è che questi vanno incontro a ossidazione se lasciati all’aperto. In parole povere, il problema è l’aria. È per questo che un buon metodo per conservare i succhi freschi sono i contenitori sottovuoto. Sia che tu scelga dei barattoli da chiudere con la macchina sigillatrice, sia che tu opti per l’uso di bottiglie di vetro e tappi per sottovuoto (vale a dire quelli che si usano per il vino), non importa, i tuoi succhi rimarranno freschi a prescindere.
Rimedi casalinghi
Il sottovuoto è un metodo eccezionale per conservare i succhi freschi, su questo non ci piove, ma è chiaro che non tutti possono permettersi una sigillatrice, e se anche possono, comunque preferiscono non sprecare soldi per qualcosa di cui possono fare tranquillamente a meno nella vita quotidiana. Non hanno tutti i torti, in effetti. Esistono infatti anche rimedi casalinghi per conservare i succhi freschi.
Uno su tutti è quello di aggiungere qualche goccia di limone al succo: il limone possiede proprietà antiossidanti. Questo è un metodo molto efficace, tuttavia è chiaro che il succo potrebbe risentire del sapore del limone. In alternativa, per conservare i succhi freschi, si può ricorrere a dei contenitori di vetro con chiusura ermetica: la chiusura di questo tipo impedisce all’aria di entrare, dunque blocca il processo di ossidazione; rivestire il contenitore con dell’alluminio all’esterno impedisce alla luce di entrare, il che ha lo stesso risultato. Entrambi i metodi comunque richiedono che i succhi vengano conservati al fresco.
Un piccolo, ulteriore consiglio per conservare i succhi freschi è fare bene attenzione a come si lavano questi contenitori: non deve restare il più minimo residuo di detersivo, non tanto per una questione igienica, quanto perché la presenza di prodotti di questo tipo contribuisce all’ossidazione. Un modo per evitare questo è sterilizzare i contenitori in acqua bollente invece che usare i detersivi.
Come conservare i succhi nel frigo
In ultimo, torniamo al metodo primario per conservare i succhi freschi: il frigo. Naturalmente anche tutti i metodi precedenti implicano l’utilizzo del frigo, tuttavia bisogna fare attenzione alla durata della conservazione: un succo estratto, a prescindere dal metodo di conservazione, non può restare in frigo per più di 48 ore, altrimenti torniamo punto e a capo, c’è rischio di ossidazione, il che significa annullare o quasi gli effetti benefici del succo.